domenica 29 aprile 2012

Eventi Sconfinati in maggio


Una carrellata di eventi speciali per il mese di maggio.

Si parte con la giornata Sketch look domenica 6 maggio, al castello di Sammezzano dove durante la passeggiata accompagnati dall’esperta in arti visive Marta e dal fotografo, nonché guida ambientale, Andrea, i partecipanti potranno esprimere la propria creatività attraverso lo strumento che vogliono sperimentare: macchina fotografica oppure matite colorate, carboncini, acquarelli ecc.. Venerdì  11 maggio appuntamento come di consueto con la luna piena, una passeggiata notturna tra le ombre suggestive delle cime e dei boschi del passo della Consuma. Si prosegue con una giornata tutta dedicata alle famiglie la domenica 20 maggio al Capanno della Guardie, rifugio nel parco della Foresta di S.Antonio dove l’ambiente farà da  cornice alle attività ludico didattiche. Al via il venerdì 25 maggio alla seconda ludo-serata alla scoperta degli aneddoti e delle leggende del centro storico di Firenze. Per concludere in bellezza una serata conviviale il giovedì 31 maggio cena a tema tra le storie e i cibi Rinascimentali.
Segnaliamo inoltre l’evento Chianti Ludens: un pomeriggio di giochi e divertimenti a cui anche la nostra associazione parteciperà. Domenica 13 maggio presso i giardini della scuola secondaria di 1° F.Granacci di Bagno a Ripoli gli operatori di Sconfinando intratterranno bambini e ragazzi con giochi legati al territorio locale.

martedì 3 aprile 2012

La natura che non ti aspetti...


25 marzo 2012 - lungo l'Arno nei pressi di Figline

Una natura quella del lungarno figlinese dove l'uomo ha lasciato in modo indelebile la propria impronta. La rettifica del corso fluviale dell' Arno con la costruzione degli argini e lo sfruttamento per l'estrazione di ghiaia e sabbia delle aree che costeggiano il fiume, hanno "segnato" fortemente il paesaggio.
Purtroppo le cave sono "necessarie" e tutta la nostra penisola, lungo i fiumi soprattutto, presenta questa situazione: grandi aree con strani crateri di decine di metri profondi dove il manto vegetale viene letteralmente strappato via.
Dopo decenni di sfruttamento, solitamente le cave vengono abbandonate a se stesse....e la natura, fortunatamente, ci mette lo zampino riprendendosi quello di cui è stata privata.
Oggi i crateri terrosi sono diventati degli specchi d'acqua che si stanno lentamente trasformando in basi di appoggio, in punti di sosta e di nidificazione degli uccelli acquatici lungo i loro percorsi migratori.
Esistono dei casi di recupero ambientale delle aree di cava: l'uomo consapevole di aver sottratto materia viva all'ambiente progetta delle soluzioni per ristabilire un equilibrio ecologico. Esempi del recupero di tali aree per Parchi Naturali e ricreativi aperti alla fruizione sostenibile delle persone si hanno in tutta Europa, ma soprattutto in Germania dove le cave e le miniere raggiungono dimensione molto estese.
La nostra speranza è che in piccola scala anche qui da noi si possa immaginare di restituire un equilibrio alla natura attraverso operazioni di recupero e di salvaguardia che ci permetta di lasciare ai nostri figli e nipoti un ambiente migliore.

Alla prossima sconfinata.